Ricetta della ribollita toscana con la slow cooker
Una delle migliori applicazioni della Slow Cooker è quella di utilizzarla per la preparazione delle zuppe di verdure. Le verdure impiegano molte ore di cottura per sprigionare il loro sapore, per questo una pentola del genere riesce, in diverse ore, a valorizzare al massimo ortaggi che spesso non vengono considerati come si deve.
Una delle migliori ricette per la Slow Cooker, in questo senso, è uno dei piatti tipici della cucina fiorentina: parliamo della Ribollita Toscana. Per mangiarla, di solito, è necessario recarci fisicamente in Toscana, proprio a causa della lunga cottura.
E’ uno dei piatti più tipici (e più buoni) che si trovano in questa regione, e nasce come un piatto povero: gli avanzi che venivano dati dai più ricchi ai servi venivano messi tutti insieme (in particolare il pane, che era raffermo) e bolliti per tantissime ore. Il risultato era un piatto spesso più buono di quello che mangiavano i ricchi.
Informazioni e tempistiche
- Preparazione: 10 min
- Cottura: 5 h
- Tempo totale: 5.10 h
- Dosi per: 4 persone
- Difficoltà: Bassa
Ingredienti
Gli ingredienti per la preparazione della ribollita sono davvero tanti; noi daremo una ricetta classica ma, in pieno spirito con l’origine di questo piatto, potete aggiungere praticamente qualsiasi cosa, e se non tradite l’idea originale il piatto sarà sempre e comunque ottimo. Le dosi indicate sono per quattro persone.
- Il cavolo: lo metto al primo posto perché è l’ingrediente principe. Sarebbe necessario il cavolo nero, se riuscite a trovarlo, che si può sostituire con il cavolo verza, più comune. In totale, 500 grammi di cavolo.
- I fagioli: sono essenziali nella preparazione della ribollita. Qualcuno dice di frullarli con il frullatore a immersione, ma io preferisco di no: cinquant’anni fa, il frullatore non c’era. E da buon toscano rispetto l’usanza di metterli interi. In ogni caso, la sera prima, se non 24 ore prima, di iniziare la preparazione, vanno messi a mollo in una ciotola d’acqua. Ci vogliono 350 grammi di fagioli cannellini (secchi, ovviamente).
- Verdure: trattandosi di una zuppa di verdure, sono necessarie. Servono una patata, coste di bietola (300 grammi), pomodori pelati (200 grammi), cipolle (80 grammi),l carote (80 grammi), zucchine (80 grammi) e sedano (100 grammi).
- Pane raffermo: 220 grammi. L’importante è che sia raffermo, di qualche giorno prima, perché rimanga piuttosto sodo e non diventi una vellutata.
- Sale e pepe.
- Olio Extravergine d’Oliva: il sapore della toscana sta nell’olio.
- Cipolla fresca: una da spicchiare in quattro, non va messa nella ricetta ma serve alla fine per guarnire.
Preparazione
La preparazione del piatto inizia di per sé la sera prima, quando bisogna ricordare di mettere i fagioli in ammollo in una bacinella d’acqua, per farla assorbire e renderli nuovamente commestibili.
La preparazione quindi inizia quando si mette in cottura.
- Prendete il sedano, la cipolla (ingrediente), la patata, le zucchine e la carota e tagliatele a dadini. La dimensione dipende dai gusti; qui in toscana si fanno grandi, almeno 2×2 cm (a parte sedano e cipolla che si fanno più piccoli), ma se non vi piacciono potete farli anche più piccoli, di 1×1 cm.
- Mettete il contenitore interno della Slow Cooker sul fuoco, e mettete all’interno l’olio, la carota, il sedano e la cipolla per soffriggere la base. A questo punto, quando la base è pronta, si aggiungono le patate, le zucchine e i pomodori pelati, schiacciati con una forchetta. Aggiungere anche il sale.
- Senza spegnere il fuoco, così fanno un po’ di liquido, tagliamo a striscioline (anche qui, a gusto, comunque una julienne larga un centimetro va bene) il cavolo (verza o nero) e le coste di bietola. Aggiungetele al contenitore che sta ancora cuocendo.
- Appena iniziate a vedere un po’ di liquido in fondo (5/10 minuti di fiamma) è il momento di mettere il contenitore nella Slow Cooker.
- Aggiungete a questo punto il pane raffermo e mescolate così da ricoprirlo e farlo un minimo inbibire di liquido, quindi tappate la Slow Cooker.
- Accendete quindi la pentola e tenete in modalità Low per 5 ore per permettere la cottura di tutti gli ingredienti. Se la funzione è disponibile, alla fine della cottura continuate con la modalità di mantenimento in caldo.
- Alla fine della cottura, prima di servire regolate di sale e di pepe; impiattate e mettete uno spicchio di cipolla fresca in ciascuno dei piatti, da mangiare con la zuppa.
Se non siete mai stati in Toscana, questo piatto vi farà venire voglia di visitarla.
Vuoi cucinare un ossobuco davvero morbido e gustoso? Segui la nostra ricetta!
Cataldo - dicembre 2, 2016 @ 12:42
Ciao, grazie per aver condiviso questa ricetta rivisitata per le crock-pot, da fiorentino ho apprezzato!
Io l’ho messa in modalità “medium” per 4h perché avevo un po meno tempo ed è venuta molto buona. Grazie ciao
Mariella - gennaio 13, 2020 @ 19:12
Ciao, senza soffritto è praticamente impossibile farla vero? Perché la bietola mi è rimasta praticamente cruda dopo 5 ore
claudia turrini - novembre 15, 2021 @ 15:08
fantastica
Giusi - marzo 23, 2023 @ 08:08
Ti ringrazio tantissimo per questa ricetta, è veramente buonissima e, cosa non da poco, anche i miei ragazzi, leggermente restii a mangiare verdure, hanno apprezzato tantissimo. Talmente buona che la sto preparando di nuovo in questo momento. Grazie ancora
Ti ringrazio tantissimo per questa ricetta, è veramente buonissima e, cosa non da poco, anche i miei ragazzi, leggermente restii a mangiare verdure, hanno apprezzato tantissimo. Talmente buona che la sto preparando di nuovo in questo momento. Grazie