La polenta con la slow cooker
La polenta ha origine molto antiche e, sebbene sia un piatto conosciuto su tutta la penisola, è consumato maggiormente nella parte nord del paese, soprattutto in montagna.
La polenta è chiamata in molti modi diversi in base alla regione ma quelli più conosciuti sono polenda o pulenda ed è un piatto amato nella stagione invernale.
La polenta, consumata da più di 200 anni, è una mistura di acqua e farina di cereali: la farina più utilizzata per la preparazione di questo piatto è la farina di mais.
Spesso il piatto è etichettato come piatto povero, ma oggi sappiamo che non è così: tutti i cereali, come il mais, sono dotati di proteine importanti e, accompagnandole ad alcuni condimenti, si trasforma il piatto in un pasto completo.
I condimenti che sono soliti affiancare sono salsicce, salami, coniglio o costine in umido e funghi. Tutto questo varia in base alla regione e in base alle tradizioni locali.
Informazioni e tempistiche
- Preparazione: 10 min
- Cottura: 2 h
- Tempo totale: 2.10 h
- Dosi per: 4 persone
- Difficoltà: Bassa
- Temperatura slow cooker: 70°
Come già detto precedentemente l’ingrediente principale, per la preparazione della polenta, è la farina di mais ed è per questo che la scelta di questa determinerà il gusto finale.
Oggi utilizzerò una farina integrale di mais chiamata Mais Rosso (che un mio amico mi ha regalato tempo fa), prodotta a Banchette, una frazione di Ivrea, cittadina alle porte della Valle d’Aosta.
Ingredienti
- 300 grammi di Farina di mais.
- 1 litro d’acqua.
- Sale q.b.
Preparazione
La preparazione di questa pietanza è molto semplice e vi ci vorranno soltanto 2 ore di cottura per portarla sulla tavola.
- Per prima cosa bisogna imburrare la slow cooker in modo da non far attaccare la polenta durante la cottura.
- Mettere sul fuoco una pentola (o direttamente la crock-pot se lo permette) con 1 litro d’acqua e far bollire. Aggiungere sale quanto basta.
- Quando l’acqua ha raggiunto il bollore, accendere la slow cooker su circa 90°, quindi in modalità High, e trasferire dentro il contenuto.
- Creare un mulinello all’interno della slow cooker con l’aiuto di una frusta e versare a pioggia tutta la farina; chiudere poi subito il coperchio per non disperdere la temperatura dell’acqua. All’inizio rimarrà un po più liquida ma non bisogna preoccuparsi, diventerà più densa durante la cottura. Si può comunque aggiungere o rimuovere 100/150 ml d’acqua in base alla consistenza che si vuole dare.
- Dopo 40 minuti girare la polenta con la frusta. Chiudere il coperchio e spostare la temperatura su circa 70°, quindi in modalità Low.
- Rigirare nuovamente quando manca circa mezz’oretta al termine della cottura.
A questo punto la nostra polenta è pronta; in pochi passaggi abbiamo preparato un piatto antichissimo di origini italiane: la polenta con la slow cooker.
Variazione
Esistono molte varianti della polenta ma quella che più mi piace è la polenta concia (ovvero condita)!
La polenta concia è uno dei piatti più diffusi e apprezzati in Val d’Aosta e nel biellese. Questa versione è meno consistente e, per gli amanti di formaggi, è una vera goduria!
Infatti la ricetta consiste nell’aggiunta di cubetti di fontina o di toma, oppure entrambi e burro di qualità.
La versione ufficiale valdostana prevede infatti fontina valdostana, toma di gressoney e burro buttati nel paiolo quasi a cottura terminata.
Volete provarla?
Fornirsi di:
- 180 grami di fontina della Val d’Aosta
- 180 grammi di toma semi-stagionata.
- 80 grammi di burro di buona qualità.
Tagliare la fontina, la toma e il burro a cubetti durante la cottura della polenta nella slow cooker.
Seguire esattamente la preparazione precedente; l’ultima volta che si apre il coperchio della crock-pot per girare la polenta (quindi a circa mezz’ora dal termine), aggiungervi i 3 ingredienti e girare con la frustra o con un mestolo di legno.
Ricordarsi sempre di far questa operazione abbastanza in fretta per non far scendere troppo la temperatura.
A fine cottura rigirare per bene la polenta con il formaggio (che a questo punto si sarà fuso per bene), e servire in delle ciotole di terracotta calde!
Fatemi sapere il risultato!
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Maria - febbraio 24, 2018 @ 14:10
E’ venuta buonissima! Non avrei detto! Ho accompagnato della salsiccia fatta in padella al sugo!
Grazie mille!
Samantha - settembre 4, 2018 @ 21:41
Ho seguito la ricetta ed è venuta buonissima!
Maurizio - marzo 31, 2020 @ 10:35
Spettacolare!