Tra le tante funzioni che può avere una slow cooker, una delle più richieste è la partenza ritardata, una funzione che serve a far partire la pentola dopo un po’ di tempo da quando abbiamo messo gli ingredienti in modo da permettere di ultimare la cottura magari quando torniamo a casa, senza usare troppo la funzione di mantenimento in caldo.

Si tratta di un’ottima funzione di cui però, per una questione di sicurezza alimentare, non bisogna abusare; per questo non ce ne sono tantissime, ma noi abbiamo trovato una Slow Cooker con la funzione di avvio ritardato, che si chiama Andrew James Digital Slow Cooker: andiamo a vedere quali sono le sue caratteristiche e a che cosa può essere utile.

Descrizione

La Digital Slow Cooker è per prima cosa una pentola molto capiente, perché disponibile in due modelli da 5 litri e da 6,5 litri, quindi adatta sempre a molte funzioni. Di colore rosso, è grande e piuttosto pesante, ed è composta, come tutte le Slow Cooker, da una parte esterna in cui si trova la resistenza, una parte interna che è un grande contenitore di ceramica e infine il tappo, che permette di cuocere.

Le funzioni aggiuntive non sono molte: i componenti (tranne la parte esterna, ovviamente) si possono lavare in lavastoviglie, la Slow Cooker è di forma ovale per cui garantisce un miglior trasferimento di calore, e la potenza assorbita è nella media perché siamo sulle 320 W, ma bisogna considerare anche che si tratta di una Slow Cooker particolarmente capiente.

Per quanto riguarda poi i programmi di cottura, è qui che troviamo le caratteristiche più interessanti: abbiamo la possibilità di impostare tre livelli di temperatura, che sono Low, High e la modalità di mantenimento in caldo Warm (che rispettivamente portano i cibi a 85, 95 e 70 gradi nelle tre modalità) e poi abbiamo una doppia funzione timer; di queste, uno è il timer vero e proprio con cui si determina la durata della cottura (ad esempio, otto ore) mentre l’altro è il delay, che serve a decidere, da due a venti ore, dopo quanto tempo far partire la cottura.

Il sistema di ritardo accensione funziona molto bene, perché basta lasciare la Slow Cooker attaccata alla spina per vedere il timer scendere e, alla fine, iniziare la cottura come se l’avessimo attaccata noi. Funzione utile ma, come dicevamo all’inizio, anche un po’ rischiosa: se la facciamo partire dopo 15 ore, ad esempio, c’è il rischio che alcuni batteri si sviluppino nella carne e sebbene la cottura successiva li ucciderà tutti di nuovo, questi nel frattempo possono aver alterato il cibo. Per cui bisogna sempre fare attenzione a che cosa si cucina, e a questo aspetto che è molto importante anche se l’accensione differita è una cosa sicuramente molto utile.

 

Quanto consuma

La potenza assorbita è di 320 W. Per la capacità della Slow Cooker possiamo dire che non è un consumo elevato.
Per esempio, anche la Kenwood CP658 da 6,5 litri e la Klarstein Bankett da 6,5 litri, consumano 320 W. La Andrew James Digital Slow Cooker regge quindi il confronto con altre Crock Pot di queste capienze.

 

Scheda tecnica:

  • Capacità: 5,5/6 litri
  • Porzioni massime: 8
  • Impostazioni di temperatura: 2
  • Mantenimento in caldo: Si
  • Programmi avanzati: No
  • Timer: Si
  • Contenitore interno removibile: Si
  • Lavabile in lavastoviglie: Si
  • Potenza assorbita: 320 W (quando si raggiungono alte temperature)
  • Materiale esterno: Acciaio
  • Materiale interno: Ceramica

 

Acquisto

La slow cooker Andrew James Digital non è facile da trovare sul mercato italiano. E’ però disponibile su amazon.uk oppure può essere acquistata direttamente sul sito ufficiale di AndrewJames.

 

Conclusioni

La Digital Slow Cooker è una pentola che non ha funzioni particolarmente avanzate, tranne che per la funzione di delay, partenza differita. Si tratta di una cosa comoda perché si evita, magari, di tenere per due ore la Slow Cooker in modalità di mantenimento in caldo consumando così energia elettrica, e ne consuma abbastanza essendo una Slow Cooker molto capiente. Ovviamente, insieme al delay è presente anche il timer classico, e dopo il termine della cottura la pentola finisce in modalità Warm, di mantenimento in caldo.

La qualità del prodotto è davvero buona. Ci sono solamente due temperature possibili e il contenitore interno in ceramica non si può mettere sul fuoco, ma le caratteristiche base della Slow Cooker ci sono tutte, e sono semplici da utilizzare.

E’ una pentola pensata per tante persone, non magari per una coppia, ed è molto interessante se si ha intenzione di cucinare spesso in cottura lenta.

 

Manuale d’uso

Cliccate qui per scaricare il manuale d’uso della slow cooker Andrew James Digital, purtroppo disponibile solo in lingua inglese.

 
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