Da un po’ di tempo a questa parte mi sono appassionato di un nuovo elettrodomestico: la slow cooker!
Sapete cos’è? Immaginatevi un oggetto in controtendenza rispetto alla pentola a pressione e al bimby. Insomma non velocizza la preparazione né “rovina” i cibi, aggredendoli con cotture ad alte temperature ma mi garantisce risultati gustosissimi, salutari e perfetti pur essendo comoda e quasi autonoma direi!
Richiede da parte mia un lavoro minimo e semplice e mi consente – pur non essendo io uno chef – di portare in tavola primi e secondi stellati: io questa la chiamo tecnologia al servizio della mia vita!
Ma facciamo un passo indietro.
Nella vita professionale corro, corro per le autostrade, corro su per le scale, corro avanti con la mente. Ma nella vita personale vorrei poter rallentare. Ma come? Al momento l’idea di vivere slow resta un miraggio lontano, ma da qualche parte si dovrà pur partire.
Ho deciso di iniziare dalla cucina, dove ho trovato strumenti che possono aiutarmi a tenere insieme la lentezza della cottura con le necessità della realtà.
Vivere slow, cucinare slow.
Ri-scoprire la cottura lenta.
Avvicinarsi a esperienze lente ma intense,
avvicinarvi a una cucina lenta ma intensa.
Perché la filosofia della lentezza significa anche fermarsi per osservare – ed assaporare – quello che spesso, nella frenesia, si trascura.
Questo è quello di cui mi occupo in queste pagine: la cottura lenta attraverso la slow cooker.
Alcuni alimenti, non tutti s’intende, sono più buoni se cotti lentamente. Carne tenera e delicata anche dei tagli meno pregiati, pesci e baccalà sublimi, zuppe e legumi perfetti.
Certi cibi, è incontestabile, possono essere cosi buoni, solo perché cotti lentamente.
E intanto il tempo che passa, dilata il tempo, crea un rito, fa riscoprire il piacere dell’attesa che si carica di sapori e di profumi che ci rimandano ancora e ancora ai ricordi di altre cucine, di altri tempi, di altre attese.
Ma cos’è la slow cooker?
La slow cooker è una pentola elettrica che serve per la cottura lenta dei cibi.
Queste pentole hanno iniziato a diffondersi nel momento in cui le donne hanno iniziato a lavorare anche fuori casa, sono comunque eccezionali anche per la preparazione di molti piatti. La loro caratteristica è quella di sobbollire (simmering) gli alimenti, cuocendoli in modo molto dolce e lento, con diversi vantaggi sia per il gusto, che per il loro valore nutritivo che, infine, per la praticità di preparazione.
Scopriamo insieme i vantaggi della cottura lenta, le ricette più sfiziose, il piacere di cucinare lentamente.
In cucina il tempo non è un dettaglio, in cucina il tempo è un piacere e spesso è l’ingrediente che rende tutto più buono.
Slow cooking, slow eating, slow living.
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